Vivere è un’arte… che s’impara
Nella nostra epoca il male più comune, causa di squilibri che portano ad una vita insoddisfacente, fino a sfociare in vere e proprie malattie è lo stress. Noi siamo energia e viviamo all’interno di campi di energia entrando in risonanza con frequenze che ci condizionano positivamente e negativamente.
È nostra responsabilità impegnarci per mantenere uno stato di “salute” e di ben-essere, che coinvolge tutti gli aspetti dell’essere umano, emotivo, mentale, fisico, sociale e spirituale.
Salute e benessere sono direttamente proporzionali all’armonia che riusciamo a realizzare ed esprimere dalla sfera più privata e personale al rapporto con l’ambiente.
Come si può mantenere un buon stato di “salute” in un contesto come quello odierno che va contro ogni logica della vita?
1 imparando a rispondere adeguatamente ai problemi della vita (che rimarranno problemi solo fino a quando non si è in grado di fronteggiarli),
2 individuando e poi realizzando il tuo progetto-esistenziale di vita,
3 imparando a portare a termine i tuoi impegni nel miglior modo possibile per te,
4 imparando ad essere quello che si è con i tuoi limiti, ferite, con gli errori commessi
5 imparando a relazionarti con gli altri senza una maschera,
6 imparando ad accettare la tua vulnerabilità
Quando non sappiamo rispondere agli stress della nostra vita ma anche soltanto per il fatto di essere immersi in un disagio psicosociale perdiamo l’armonia e diventiamo vulnerabili sotto tutti i punti di vista.
Siamo abituati ad avere un atteggiamento che non tiene conto di tutto questo e ci prendiamo cura di noi solo dopo aver perso uno stato di “salute” andando dal dottore quando siamo malati. È importante sostituire questo atteggiamento cominciando a prenderci la responsabilità di mantenere il nostro stato di salute perché possiamo farlo.
Qui si colloca “Vivere la vita in tutte le sue stagioni” che vuole accompagnarti alla ricercare una vita bio-logica che rispetta cioè le logiche della natura.
Sono cinque weekend sparpagliati nel corso dell’anno (il primo si chiama “La ricerca del sé” e poi 1 per ogni stagione) con il fine di:
- sostenerti, accompagnarti ed educarti nel farti carico della tua “Salute”,
- stimolare un cambiamento puntando sulle tue risorse e potenzialità,
- fornirti uno spazio per lavorare su di te e su tutto ciò che rende la vita meritevole di essere vissuta, per comprendere e fare leva su quei fattori che permettono non solo ai singoli individui, ma anche alle comunità e alle società di “fiorire” e raggiungere un funzionamento ottimale…